E’ una piccola vigna di circa 35 anni circondata da alberi di noce nei pressi del corso della ferrovia dove passano i piccoli treni regionali, a qualche chilometro dall’abitato di Montesanto.
Il suolo è costituito per il 40% circa di argilla e 15 % di sabbia, la parte restante è formata da limo fine.
L’abbiamo affittata appena in tempo nel 2018 : la proprietaria infatti ne aveva iniziato il taglio e la estirpazione perché nessuno, dopo la scomparsa del marito, poteva occuparsene.
Il primo anno è stato di attesa e trepidazione perché non sapevamo – visto il taglio radicale su tutte le piante – quante sarebbero sopravvissute; in effetti sono morte oltre 15 piante di vite..
Abbiamo iniziato a piantare alcune barbatelle per reintegrare le viti morte.
La maggior parte è costituita da Trebbiano romagnolo, viti di Malvasia e qualcuna a bacca nera.
La vigna è circondata da campagna e da rari abitati.
Nell’inverno 2019 su consiglio del nostro consulente agronomo Paolo Babini abbiamo arricchito il suolo con letame di cavallo perché si presentava impoverito e altri interventi.